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Messaggio di avviso

fase 2

Ieri sono finalmente arrivati alcuni chiarimenti sul decreto del Presidente del Consiglio firmato una settimana fa, che resta in vigore fino al 18 maggio.
Non si tratta di un “liberi tutti” che molti aspettavano, come noto. Ma, fermo restando “il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine”, molte delle traduzioni pratiche della fase 2 restano affidate alla buon senso e responsabilità dei singoli cittadini.

Verranno comunque mantenuti i controlli che tra l’altro ora saranno più difficili, considerata la mole di persone in circolazione. Anche perché da oggi ai motivi di spostamento finora consentiti (lavoro, spesa e salute) si aggiunge la possibilità di visitare i “congiunti ”, persone legate da uno stabile legame affettivo, parenti fino al sesto grado (come, per esempio i figli dei cugini tra loro) e affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge)”

AUTOCERTIFICAZIONE:

Resta l’obbligo di motivare le uscite, perché rimane “fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio” . E' disponibile il nuovo modello di autodichiarazione per gli spostamenti dal 4 maggio 2020, può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali

PASSEGGIATE E SPORT:

Finisce l’epoca delle corsette intorno a casa: da oggi sarà consentito svolgere attività sportiva anche più lontano ma solo se “individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi”.
Resta obbligatorio “rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria” e restano vietati, anche nei parchi, gli assembramenti.

Restano per ragioni di sicurezza chiuse invece le aree e parchi gioco per bambini (scivoli, altalene, etc)..

FUORI REGIONE:

Restano vietati gli spostamenti fuori Regione, tranne per “comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”. Per quanto riguarda i rientri da altre regioni presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, il presidente della regione Musumeci con ordinanza del 30 aprile ha di fatto blindato l'isola con le limitazioni di ingresso e uscita dal territorio della Regione Siciliana, rimanendo invariate e sono disciplinate dal decreto n. 183 del 29 aprile 2020 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro della Salute.

CIMITERI:

Da oggi saranno consentite le cerimonie funebri, a cui potranno partecipare al massimo 30 visitatori nel rispetto del distanziamento interpersonale, a tale scopo sarà resa disponibile l'area sacra multiconfessionale all'interno del cimitero.
Da mercoledì 6 maggio ci avviamo verso la normalità, con la nuova ORDINANZA SINDACALE n. 7 del 04/05/2020, apertura parziale del cimitero comunale, saranno permesse le visite ai defunti, tutti i giorni da lunedì a sabato dalle ore 8:30 alle 13:00 ( ultimo ingresso ore 12:30) e il pomeriggio di mercoledì dalle ore 15:00 alle 19:00 ( ultimo ingresso ore 18:30), “sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e del divieto di assembramento”, la durata massima di permanenza all'interno del cimitero è di 30 minuti, al fine di consentire l'alternarsi degli utenti ed evitare file all'ingresso.

CONSEGNE E ASPORTO:

C’è poi il capitolo dei negozi di prodotti diversi da quelli alimentari o di prima necessità.
Bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, paninerie ambulanti, potranno effettuare attività solo con asporto e consegne a domicilio “ nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto”, rimanendo l'obbligo di rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro e il divieto di consumare i prodotti all'interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi, evitando, in ogni caso, assembramenti.
Nell'attesa di nuove determinazioni si è avviato con gli esercenti locali un tavolo di confronto per pianificare azioni di sostegno e modalità attuative del predetto decreto.

MERCATO SETTIMANALE:

Da sabato 9 maggio si riapre il mercato settimanale con la presenza degli esercenti di soli generi alimentari, in possesso di regolare autorizzazione nel rispetto della distanza interpersonale di ml. 2 fra quanti presenti all’interno dell’area con obbligo di utilizzo di mascherine e guanti. Gli esercenti presenti dovranno adottare tutte le misure igienico/sanitarie previste dalla normativa vigente. A tal uopo è stata emessa apposita ORDINANZA SINDACALE n. 8 del 04/05/2020.

EDILIZIA:

Da giorno 04/05/2020 riprendono a lavorare il settore manifatturiero e dell’edilizia. Ripartono i cantieri sia pubblici che privati che si avviano all'operatività nel rispetto di un "Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri edili’ che contiene indicazioni pratiche da mettere in atto nei cantieri per garantire a tutti i soggetti presenti di non essere contagiati o di non diffondere il contagio.

Limitiamo allo stretto necessario gli spostamenti e i momenti relazionali per non vanificare il buon esito del lavoro finora fatto.....
Mi fido di voi...